Pierfrancesco Favino
SERVO PER DUE
"One Man, Two Guvnors"
di Richard Bean
tratto da “Il Servitore di due padroni” di Carlo Goldoni
tradotto e adattato da Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli, Marit Nissen, Simonetta Solder
con il Gruppo Danny Rose (in o.a.): Bruno Armando, Gianluca Bazzoli, Pierluigi Cicchetti, Ugo Dighero, Pierfrancesco Favino, Anna Ferzetti, Giampiero Judica, Marit Nissen, Marina Remi, Diego Ribon, Fabrizia Sacchi, Luciano Scarpa, Thomas Trabacchi
Luca Pirozzi (chitarra, voce e banjo), Luca Giacomelli (chitarra e voce),
Raffaele Toninelli (contrabbasso e voce), Emanuele Pellegrini (batteria, percussioni e voce)
regia Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli
scene Luigi Ferrigno
costumi Alessandro Lai
luci Cesare Accetta
coreografie Fabrizio Angelini
canto Gabriele Foschi
elaborazioni musicali Musica da Ripostiglio
durata: 2 ore e 45 minuti (compreso intervallo)
IL TEATRO SI RACCONTA
sabato 22 novembre, ore 17,30 (Biblioteca San Giorgio)
incontro con Pierfrancesco Favino e la compagnia di SERVO PER DUE
conduce l’incontro Gherardo Vitali Rosati, giornalista e critico di teatro
ingresso libero
Lo spettacolo è realizzato con la partecipazione della Fondazione Teatro della Pergola
“Tre anni fa Richard Bean, per il National Theatre di Londra, scrive un adattamento de Il servitore dei due padroni di Carlo Goldoni ambientandolo a Brighton negli anni ’60, ancora oggi in scena nel West End. Dopo il successo del gruppo Danny Rose, abbiamo deciso di cercare un’impresa teatrale che potesse partecipare al progetto One Man, Two Guvnors (Servo per Due); abbiamo così intrapreso quest’avventura con la Compagnia Gli Ipocriti. Pierfrancesco Favino (al Manzoni solo nel 1999 in Dramma della gelosia, NdR) ed io eravamo consapevoli che sarebbe stata una vera sfida coinvolgere il maggior numero di attori e attrici del nostro gruppo creando due cast che potessero alternarsi a periodi di due mesi ciascuno. Certo la paura di schiantarci come una nave sugli scogli era sempre presente nei nostri pensieri ma l’abbiamo tenuta a bada. (…) Insieme a Pierfrancesco Favino, Marit Nissen e Simonetta Solder ho tradotto il testo e ambientato la storia a Rimini nel 1936, trasportando la tipica comicità inglese nel nostro mondo …; in fin dei conti Carlo Goldoni è italiano! (…) Se dovessi raccontare questi mesi come un diario non basterebbe un libro. Abbiamo lavorato duro, con passione e dedizione e non senza momenti difficili. (…) Le prime conferme del pubblico ‘pagante’ ci hanno dato la consapevolezza che questo percorso era necessario per un risultato eccellente (…) e non fa altro che confermare che abbiamo raggiunto lo scopo e mi fa ripensare a tutte quelle passeggiate notturne al Testaccio con Pierfrancesco, dove ci venivano idee bizzarre chiedendoci se avrebbero mai funzionato.
Devo aggiungere che senza l’impegno e la generosità di Pierfrancesco Favino non saremmo qui adesso e non scriverei nessuna nota. Quando un attore di grande talento e, soprattutto, amato come lui, sceglie di mettere in scena uno spettacolo che coinvolge 20 tra attori e attrici e 4 musicisti, e poi si sacrifica in prove estenuanti per quasi un anno e rinuncia a tanto, vuol dire che sta e stiamo facendo qualcosa di nuovo in questo momento storico per la cultura di questo paese…
P.S. La nave di Servo per due non si è schiantata e non è un caso che assomigli al Rex di Fellini.” (Paolo Sassanelli)
IL TEATRO SI RACCONTA Incontro con la Compagnia
Sabato 22 Novembre ore 17,30 – Biblioteca San Giorgio (Via Pertini – Pistoia)
conduce Gherardo Vitali Rosati, studioso di teatro
ingresso libero

Teatro Manzoni
Spettacolo in abbonamento
Date
venerdì, 21 Novembre 2014
ore 21.00 (turno V (venerdì))sabato, 22 Novembre 2014
ore 21.00 (turno S (sabato))domenica, 23 Novembre 2014
ore 16.00 (turno D (domenica))