BELCEA QUARTET
BELCEA QUARTET
Corina Belcea violino
Axel Schacher violino
Krzysztof Chorzelski viola
Antoine Lederlin violoncello
Wolfgang Amadeus Mozart Quartetto n. 23, K 590
Karol Szymanowski Quartetto n.1, op. 37
Franz Schubert Quartetto n. 14, D 810 “La morte e la fanciulla”
in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica
con il sostegno di Fondazione Caript
La formazione cameristica per antonomasia, perfettamente compiuta e omogenea nella sua duttilità, è certamente il quartetto d’archi, che non a caso possiede uno dei repertori più vasti e affascinanti nel campo della musica d’arte. Il Belcea Quartet, uno dei migliori ensemble del nostro tempo, ospite delle più importanti stagioni concertistiche del mondo, torna a Pistoia per un appuntamento imperdibile, con un programma che si apre nel segno del classicismo del K 590 di Mozart, prosegue con l’ammaliante miscela di tardo romanticismo e impressionismo del Quartetto n. 1 di Szymanowski e culmina in uno dei più noti capolavori di Schubert, “La morte e la fanciulla”.
BIO ||
“Ciò che impressiona di più […] è il loro Spirito di Libertà”
…come scriveva il London Times nella primavera del 2019, questi musicisti non sono circoscritti dai confini tradizionali. I due membri che nel 1994 fondarono l’ensemble – la violinista rumena Corina Belcea e il violista polacco Krzysztof Chorzelski – vi trasmettono la tradizione musicale dei paesi d’origine, ampliata successivamente dai musicisti francesi Axel Schacher (violino) e Antoine Lederlin (violoncello), riuscendo a fondere le diverse influenze in un linguaggio musicale omogeneo.
Queste diversità, unite alla raffinatezza e all’intensità espressive, si riflettono nel repertorio, che spazia dalle registrazioni delle opere complete dei quartetti d’archi di Bartók, Beethoven, Brahms (Diapason d’or de l’année 2016) e Britten, alle nuove opere di compositori contemporanei come Joseph Phibbs (2018), Krzysztof Penderecki (2016), Thomas Larcher (2015) e Mark-Anthony Turnage (2014 e 2010). Questi lavori sono creati su commissione ed in collaborazione con il Belcea Quartet Trust, la fondazione creata dall’ensemble con lo scopo di continuare ad ampliare la letteratura per quartetto d’archi e di supportare i giovani quartetti attraverso sessioni di coaching intensive, tramandando in questo modo anche l’esperienza acquisita dai loro mentori dell’Amadeus e Alban Berg Quartet.
La ricca discografia del quartetto comprende, tra le altre, registrazioni di Mozart, Beethoven, Brahms, Berg, Dutilleux, Schönberg e Schubert. Tra le recenti incisioni, l’album dedicato a Shostakovich, con il terzo Quartetto per archi e il Quintetto per pianoforte con Piotr Anderszewski (2018), e quello con i quartetti per archi di Janáček e “Metamorphoses nocturnes” di Ligeti (2019). EuroArts ha pubblicato un DVD (2014) con il ciclo completo delle loro esecuzioni dei Quartetti di Beethoven alla Konzerthaus Vienna nel 2012, seguite dalla registrazione dei tre Quartetti per archi di Britten (2015).
Dal 2017 al 2020, il quartetto è stato Ensemble in Residence della Pierre Boulez Saal di Berlino, dove continua ad essere ospite regolare tutt’oggi. Dal 2010 il partecipa alle rassegne dedicate al quartetto d’archi organizzate dalla Konzerthaus di Vienna, con 2-3 doppi concerti a stagione.
In questa stagione il Belcea Quartet sarà ospite al Perelman Theatre di Philadelphia, al Rudolfinum di Praga, al Konzerthaus di Dortmund, al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi e alla Tonhalle di Zurigo, per citarne alcuni. Tra i progetti più importanti di questa stagione spicca l’esecuzione dell’Ottetto di Mendelssohn e quello di Enescu con i colleghi del Quatuor Ébène.
Corina Belcea suona un violino Giovanni Battista Guadagnini (1755) gentilmente prestato da MERITO String Instruments Trusts di Vienna
Axel Schacher suona un violino Nicolas Lupot (1824)
Krzysztof Chorzelski suona una viola Nicola Amati (ca. 1670)
Antoine Lederlin suona un violoncello Matteo Gofriller (1722) gentilmente prestato dalla MERITO String Instruments Trusts di Vienna
Video

Saloncino della Musica Palazzo de’ Rossi
Spettacolo fuori abbonamento
Date
martedì, 22 Febbraio 2022
ore 21:00
Prezzi
posto unico
18,00 (intero) 15,00 (ridotto*) 5,00 (under14) 10,00 (under30)
(*) RIDUZIONI: Over65, possessori della Carta Fedeltà Far.com, soci Unicoop Firenze, abbonati stagioni ATP 2019/2020 (prosa Manzoni, sinfonica e cameristica, Lamporecchio), iscritti Scuola di Musica e Danza “Mabellini”, tesserati il Funaro, iscritti FAI, CRAL, Associazione culturali convenzionate con l’Associazione Teatrale Pistoiese.
Gli studenti universitari, possessori della Carta “Studente della Toscana”, avranno diritto all’ingresso ridotto a euro 8,00. Il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta. Non cumulabile con altre riduzioni.
_______________
Prevendita Biglietteria Teatro Manzoni (0573 991609 – 27112; orario dal martedì al giovedì ore 16/19, venerdì e sabato ore 11/13 e 16/19)
la sera del concerto direttamente dalle ore 20 al Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi
prevendita online su www.bigliettoveloce.it