Stagione Sinfonica Promusica
ORCHESTRA LEONORE Radovan Vlatković
Orchestra Leonore – Fondazione Promusica Pistoia
Radovan Vlatković corno
Richard Strauss Concerto per corno e orchestra n. 1 in Mi bemolle maggiore op. 11
Wolfgang Amadeus Mozart Rondò per corno e orchestra in Re maggiore K 514
Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 1 in Do maggiore op. 21
Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia
Per il secondo appuntamento della stagione, giovedì 22 dicembre, un invito ad abbandonarsi alla nobile bellezza dello strumento musicale più sincero e schietto, il corno: Radovan Vlatković, solista raffinato e sensibile, insieme all’Orchestra Leonore ci conquisterà nel Concerto n. 1 per Corno e orchestra di Richard Strauss con il suono dello strumento che più di ogni altro Strauss ha amato; con Mozart, poi, ci si potrà scherzosamente “prendere gioco” di tutti i cornisti del mondo sulle note del Rondò K514. Nella seconda parte lo sguardo dell’Orchestra Leonore sarà puntato su uno di quei capolavori che non finiscono mai di stupire, la Prima Sinfonia di Beethoven.
Radovan Vlatkovic, Corno
“…Ma questa nube ha un rivestimento d’argento. Il suo nome era Radovan Vlatkovic. Il controllo che ha mostrato al banchetto autunnale nel Concerto per corno n. 2 di Strauss era fenomenale. Soprattutto nel secondo movimento dove il suo suono era dolcezza personificata in perfetta sintonia con l’orchestra.”(London Symphony Orchestra/Gergiev al Barbican, London – Geoff Brown)
Nato a Zagabria nel 1962 ha completato i suoi studi presso l’Accademia di Musica di Zagabria e presso l’Accademia di Musica di Detmold, in Germania.
Radovan Vlatkovic è stato premiato con il Primo Premio al prestigioso Concorso ARD di Monaco di Baviera (1983), assegnato a un cornista per la prima volta dopo 14 anni. Ciò ha portato a numerosi inviti a festival musicali e in vari teatri in Europa, USA, Canada, Sud America, Giappone e Australia.
È stato primo corno presso la Radio Symphony Orchestra di Berlino (1982 – 1990); tra il 1992 e il 1998 ha ricoperto la carica di Docente presso la Hocschule für Musik Stuttgart.
Dal 2000 è titolare della Cattedra di corno “Canon” presso il Conservatorio “Reina Sofia” di Madrid ed insegna alla Musikhochschule di Zurigo. È inoltre professore al Mozarteum di Salisburgo e membro onorario della Royal Academy of Music di Londra.
Si è esibito come solista con molte prestigiose orchestre: Symphonie Orchester des Bayer, Rundfunks, Radio Stuttgart, Deutsches Symphonie Orchester Berlin, BBC Symphony, City of Birmingham, English Chamber, Scottish Chamber, Academy of Saint Martin in the Fields, Mozarteum Orchestra, Camerata Salzburg, Wiener Kammerorchester, Göteborg Orchestra (Sweden), Santa Cecilia Roma, San Carlo Napoli, Orchestra Sinfonica Verdi Milano, London Symphony, Firenze ORT, OSN della RAI Torino, Rotterdam Philharmonie, Zürcher Chamber, Philharmonique de Lyon, Philharmonique de Strasbourg, NHK Tokyo Metropolitan, Yomiuri Orchestra, Adelaide and Melbourne.
Collabora regolarmente con musicisti quali Andràs Schiff, Heinz Hollliger, Elmar Schmid, Klaus Thunemann, Kolja Blacher, Natalia Gutman. Molto richiesto come musicista da camera, si è esibito al Gidon Kremer’s Lockenhaus, allo Sviatoslav Richter’s December Evening a Mosca, al Kreuth Festival, al Rudolf Serkin’s Marlboro, all’Andràs Schiff’s Mondsee festival, al Pablo Casal‘s Prades, a Salzburg, Vienna, Edinburgh, Dubrovnik. Si è esibito negli Stati Uniti, Sud America, Australia, Israele, Corea, Giappone, Cina e Malesia.
Radovan Vlatkovic è membro dell’ensemble “Les vents français”, cinque dei migliori musicisti di strumenti a fiato al mondo, ognuno solista virtuoso. Celebrano la musica francese per strumenti a fiato e nel 2012 fanno il loro debutto al Festival di Edimburgo.
Ha partecipato alla prima esecuzione di opere di Elliott Carter, Sofia Gubaidulina, Heinz Holliger e alla première di Winterreise di Krzysztof Penderecki a Brema nel maggio del 2008. Ha ricevuto il premio della critica tedesca per molte delle sue registrazioni, come i Concerti di Mozart e Strauss con la English Chamber Orchestra e Jeffrey Tate, opere di Saint-Saëns con l’Ensemble Orchestral de Paris e Jean – Jacques Kantorow, la Serenata per tenore, corno e archi di Britten con Neil Jenkins e l’Ensemble Oriol di Berlino, i Concerti per due corni di Leopold Mozart e Fasch con Herrmann Baumann e l’Academy of Saint Martin in the Fields e Iona Brown, per EMI, DECCA, Philips, Deutsche Grammophon, Teldec, Dabringhaus & Grimm e Denon.
Radovan Vlatkovic suona un doppio corno completo Modello 20 M Paxman di Londra.
Orchestra Leonore – Fondazione Promusica Pistoia
Voluta e promossa dalla Fondazione Pistoiese Promusica, l’Orchestra Leonore nasce nel 2014 come espressione dell’idea precisa del fare musica insieme come atto di condivisione autentica, riunendo in questo obiettivo comune musicisti eccellenti attivi in prestigiosi ambiti cameristici e con esperienze in importanti orchestre europee (tra cui Lucerne Festival Orchestra, Berliner Philharmoniker, Accademia di Santa Cecilia, Mahler Chamber Orchestra, Chamber Orchestra of Europe, Orchestra Mozart, Sydney Symphony Orchestra) sotto la Direzione Musicale di Daniele Giorgi.
Fin dal suo esordio il “fenomeno Orchestra Leonore” si è guadagnato l’attenzione del mondo musicale a livello nazionale per la straordinaria energia e naturalezza delle interpretazioni e per l’intesa gioiosa fra i musicisti («Ciò che sembrava un’utopia, un gruppo di (belle) persone ha trasformato in realtà. Sonora. E di quale qualità!» – Helmut Failoni, Corriere Fiorentino) distinguendosi anche per lo speciale rapporto che viene instaurato con i solisti, resi partecipi del progetto e coinvolti attivamente nella prospettiva di un autentico incontro di esperienze volto ad un arricchimento musicale reciproco. Parallelamente alla nascita dell’Orchestra Leonore, la Fondazione Promusica ha istituito il concorso “Listen 2.0” per l’assegnazione di borse di studio, grazie a cui i giovani musicisti hanno l’opportunità di partecipare ad un’importante esperienza formativa suonando nella Leonore al fianco di eccellenti professionisti. Già dopo i suoi primi quattro concerti della stagione 2014/15, la Leonore è stata invitata come ospite in diverse importanti stagioni concertistiche italiane. «L’Orchestra Leonore è un gruppo da camera allargato, formato da musicisti di altissimo livello, ma prima ancora da persone entusiaste di suonare insieme. Giacché questo è ciò che fa il “valore” di un’orchestra: non solo la somma di splendidi strumentisti, ma anche e soprattutto la loro volontà e capacità di raggiungere, attraverso l’attitudine all’ascolto reciproco, un obiettivo umano e musicale comune; e di condividerlo con il pubblico» (Daniele Giorgi, Direttore Musicale).