Ancora...SPAZI APERTI 2021
IL GATTO CON GLI STIVALI
di e con Cristina Bacci, Enrico Spinelli e Pietro Venè
scene Enrico Guerrini
burattini Roberta Socci
musiche Enrico Spinelli
burattini tradizionali con le gambe, di legno intagliato e cartapesta
►fascia d’età: 4/10 anni
durata: ca. 60 minuti (senza intervallo)
La celeberrima fiaba, conosciuta a partire dal 1600 (Basile, Perrault) è nota ai più nella traduzione di Carlo Collodi del 1875. In questa allegra versione burattinesca si prendono un po’ le distanze dall’impostazione moralistica e con vena più scanzonata ed ironica si punta l’attenzione sul personaggio del Gatto, nella cui scaltrezza il pubblico dei bambini volentieri s’immedesima, quasi ad esorcizzare le difficoltà e le inadeguatezze dei piccoli di fronte al complesso mondo degli adulti. L’allestimento si avvale di scenografie intercambiabili su tavolo.
L’animazione, nascosta ed a vista, favorisce il rapporto con il pubblico che è chiamato a più riprese dal Gatto a partecipare all’azione.
La storia del Gatto con gli Stivali, nelle innumerevoli edizioni letterarie e cinematografiche, è pur sempre la storia di una carriera sociale ottenuta con l’inganno. Altamente immorale, dunque, ancorché divertente ed emozionante. Per questo motivo ci sono varie versioni che finiscono con la punizione del Marchese di Carabas e con il crollo di ogni illusione di ricchezza e benessere. Già la premessa della vicenda, un’eredità mal ripartita, è la quintessenza dell’ingiustizia. E allora? Che esempio diamo ai piccoli spettatori? A noi è piaciuto comunque tantissimo interpretare la fiaba e abbiamo cercato di rimediare a queste pecche fondamentali con una lettura scanzonata e sopra le righe, ma soprattutto inserendo la sincera confessione finale dell’inganno da parte dello sprovveduto protagonista. E’ vero che l’Orco viene di fatto ucciso e derubato di tutti i suoi averi, ma si sa: nelle fiabe gli orchi e le streghe sono cattivi per definizione, pregiudizialmente, per cui devono soccombere e basta. In fin dei conti forse l’insegnamento più giusto è proprio quello di mostrare come nel mondo sia inevitabile un po’ di ingiustizia e che chi vuole farsi strada deve aiutarsi con l’ingegno e con una piccola dose di furbizia.

Spazio festa Via Empolese Pieve a Nievole
Spettacolo fuori abbonamento
Date
venerdì, 3 Settembre 2021
ore 21.15
Downloads
Prezzi
Biglietto d’ingresso € 3.00
Prenotazioni dal 23 agosto presso Comitato volontario rione empolese ODV tel. 329 9266968
e Ufficio Cultura Comune di Pieve a Nievole Dott.ssa Barbara Pollastrini tel. 0572 956347
Prima della rappresentazione la biglietteria sarà aperta nel luogo di spettacolo dalle ore 20.15
L’accesso agli spettacoli è condizionato all’esibizione della Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) o a quant’altro previsto dal DL 105 del 23/7/2021
(fatta eccezione per i minori di 12 anni).