A scuola di Teatro 2016/2017

Il progetto di orientamento e formazione al linguaggio teatrale indirizzato alle Scuole Medie Superiori della provincia di Pistoia torna per l’anno scolastico 2016/2017 con la sua XIX edizione. Si conferma la proposta di spettacoli in orario scolastico nei teatri Manzoni e Bolognini di Pistoia (con 5 titoli complessivi) e Yves Montand di Monsummano Terme (con 2 titoli).

Siamo inoltre disponibili ad ospitare le scuole degli altri Comuni della Provincia che vorranno partecipare alla visione degli spettacoli a Pistoia o a Monsummano, come pure ad ospitare al Teatro Bolognini e al Teatro Yves Montand gli spettacoli realizzati dalle scuole (“La Scuola in scena”).

Il Modulo B (Incontri e Laboratori) vede per quest’edizione molte conferme.

Il titolo del Progetto prosegue e completa il nostro sguardo sulle tematiche affrontate nel programma della passata edizione: il disagio di vivere dell’uomo contemporaneo, osservato attraverso sfumature e stili teatrali diversi.

Si passerà così dal rapporto di crisi e forte tensione tra i due fratelli de L’apparenza inganna di Thomas Bernhard (messo in scena, con una nostra produzione, da una delle maggiori compagnie teatrali italiane, la Lombardi Tiezzi) al racconto della strage dell’isola di Utoya del 2011 riletta da uno dei più importanti commediografi italiani viventi, Edoardo Erba (e prodotto dal Teatro Metastasio di Prato). Torneranno infine, con le loro storie di ‘disagio’ tra il surreale e il grottesco le nostre compagnie residenti, Gli Omini e Sotterraneo (alle quali sono stati affidati anche i laboratori del Modulo B): i primi con un nuovo lavoro Più carati (ispirato a un fatto reale successo loro) e gli altri con la riproposta di Be normal! che tanto successo aveva riscosso tre anni fa. Sarà proposto infine alle scuole uno spettacolo di un gruppo con cui stiamo lavorando da un anno, ma ‘nuovo’ per il pubblico dele scuole, I Sacchi di Sabbia, che presenteranno Piccoli suicidi in ottava rima, uno spettacolo che parte dalla tradizione dell’ottava rima per arrivare alla fantascienza, passando dal western, il tutto all’insegna della parodia.