4 Settembre 2021

TEATRI DI CONFINE | CALIGOLA Teatro del Carretto | 7 SETTEMBRE

Continua la programmazione di Teatri di Confine, la rassegna dedicata alla scena contemporanea realizzata dall’Associazione Teatrale Pistoiese e dalla Fondazione Toscana Spettacolo onlusProsa, danza e musica in un ricco cartellone di appuntamenti che saranno ospitati nel parco di Villa Stonorov-Fondazione Vivarelli, alla Fortezza Santa Barbara e al Piccolo Teatro Mauro Bolognini.

Dopo l’omaggio a Alwin Nikolais della Compagnia Simona Bucci, appuntamento martedì 7 settembre (ore 21.15) a Villa Stonorov-Fondazione Vivarelli: Caligola. Underdog/Upset, regia e drammaturgia Jonathan Bertolai, suono Hubert Westkemper, con Ian Gualdani. Produzione: Teatro del Carretto

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Il desiderio che ha guidato lo studio e la drammaturgia di questa nuova produzione nasce nella primavera 2019, ben prima della pandemia, e ha trovato in questi mesi ulteriori motivi di urgenza. La scelta di questo personaggio e dei suoi drammi interiori trae origine dalla necessità di indagare il mondo giovanile con la sua fragilità e il disagio esistenziale nei confronti del futuro, temi che adesso si rivelano di ancora più scottante attualità, innestandosi in un panorama caratterizzato da un’incertezza globale in termini economici, politici e culturali, oltre che sanitari.

Così come Caligola voleva “semplicemente” la luna, anche al giorno d’oggi le nuove generazioni si scontrano con un mondo assurdo, nel quale devono conquistare il loro diritto di esistere e di emergere, a partire da un contesto a loro completamente sfavorevole. Devono combattere come se fossero su un ring, e, per continuare in questa metafora, come un pugile dato per sfavorito (underdog) a volte riescono con determinazione e follia a ribaltare i pronostici (upset).

Tenendo a mente la giovane età di Caligola quando divenne imperatore e quando visse il lutto per l’amata sorella Drusilla, non è allora casuale il fascino esercitato da quest’opera sia sul giovane attore protagonista dello spettacolo, Ian Gualdani, sia su Jonathan Bertolai, al suo debutto da regista.

È proprio dal desiderio di Ian Gualdani di confrontarsi con un Caligola lontano dall’essere “solo” l’imperatore folle che nasce questa messa in scena, e nello sguardo di Jonathan Bertolai assume i contorni di uno spazio mentale amplificato nel quale fluttua questo Caligola: sulla scena il pubblico assiste ad una rapsodia di dialoghi interiori, un dipanarsi dei pensieri del protagonista che trovano la loro trasposizione visiva nella gestualità dell’attore.

Jonathan Bertolai ci racconta tutta l’assurdità che la vita può riservare, attraverso un dramma psicologico calato in un’atmosfera post industriale. Su una scena trapuntata di monitor e luci a neon, su cui si staglia un piedistallo e si schierano delle statuette, passano video e inserti sonori che richiamano gli anni ’80 – ricordano ad esempio i video musicali dei Talking Heads – e scenografie che si ispirano alle opere multimediali di Bill Viola, creando una curiosa alternanza tra la tragicità dei temi trattati e il pop di questa estetica.

La ricerca sonora di Hubert Westkemper, premio Ubu 2005 e 2019, già sound designer di numerosi artisti internazionali di fama e del Teatro Del Carretto, in sinergia con le luci di Orlando Bolognesi rafforza l’alternanza fra il dissidio interiore e la freschezza dell’essere giovani.

È uno spettacolo – osserva Jonathan Bertolai – che parla di questo tempo incerto che stiamo vivendo, un tempo che incede più velocemente della natura dell’uomo, costretto a rincorrere sé stesso, in una distanza ormai siderale. Caligola come noi fluttua smarrito nei meandri della sua mente cercando l’impossibile”.

IL PROGRAMMA CONTINUA CON….

Martedì 14 settembre (ore 21.15) a Villa Stonorov: Se questo è Levi. I Sommersi e i Salvati. Lo spettacolo, prodotto da Fanny & Alexander, vede protagonista Andrea Argentieri, premio Ubu 2019 come migliore attore o performer under 35. Regia di Luigi De Angelis, drammaturgia di Chiara Lagani. A partire dai documenti audio e video delle teche Rai e di Youtube, Andrea Argentieri veste i panni dello scrittore Primo Levi, assumendone la voce, le gestualità, le posture, i discorsi in prima persona. È un incontro a tu per tu, in cui lo scrittore testimonia la sua esperienza nei lager con una tecnica di testimonianza lucidissima, di scrematura della memoria, con la trasparenza di uno sguardo capace di esprimere l’indicibile a partire dal perimetro apparentemente sereno della ragione.

Mercoledì 22 settembre (ore 21.15) alla Fortezza Santa Barbara (Piazza della Resistenza): Storie della buonanotte per bambine ribelli. Regia Francesco Frangipane, musiche OMA e Margherita Vicario, direzione d’orchestra Enrico Fink. Argot Produzioni / Officine della Cultura / Progetto Goldstein in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini.

Tratto dall’omonimo best-seller di Elena Favilli e Francesca Cavallo, lo spettacolo, arricchito dalle musiche dell’Orchestra Multietnica di Arezzo e di Margherita Vicario, vuole essere una riflessione su come lo sviluppo possa rappresentare un momento chiave per la costruzione e la definizione dell’identità femminile.

Martedì 28 settembre (ore 21.15) al Piccolo Teatro Mauro Bolognini (Via del Presto, 5): in prima nazionale, Paesaggio di Harold Pinter, di e con Dario Marconcini e Giovanna Daddi, produzione Buti Teatro. Due monologhi che si intrecciano e si alternano: un uomo e una donna, forse marito e moglie, raccontano squarci di vita vissuta insieme, senza dialogare, perduti nei loro ricordi.

Martedì 28 settembre il centro culturale il Funaro (Via del Funaro, 16-18) ospita dalle 15.00 alle 18.30 la giornata di studi Le buone pratiche per la ripartenza: i diritti dello spettatore (ingresso libero fino ad esaurimento posti), promossa da Ateatro.it, in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Associazione Teatrale Pistoiese.

Sarà presentato il Manifesto dei diritti e dei doveri degli spettatori, curato da Spettatore Professionista e Associazione Culturale Ateatro, in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Teatro Libero di Palermo e Invito a Teatro (Milano).

Da giovedì 23 a giovedì 30 settembre (inaugurazione martedì 22, ore 18.00) al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni (via Sant’Andrea 18) e in collaborazione con i Musei Civici: Vasari. Le vite, una video installazione realizzata dalla Compagnia Lombardi-Tiezzi. Ritratti video di Federico Tiezzi, drammaturgia di Fabrizio Sinisi, dalle Vite di Giorgio Vasari, scena e costume di Giovanni Frangi. Con Giovanni Guerrieri (Buffalmacco), Roberto Latini (Rosso Fiorentino), Sandro Lombardi (Pontormo). Direttore della fotografia, Davide Barbafiera. Opera realizzata con il sostegno di Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Regione Toscana nell’ambito del Progetto «Così remoti così vicini. Nuove idee per un teatro a distanza».

Ingresso libero. Orari: giovedì 23 e venerdì 24 settembre ore 15.00 / 19.00, sabato 25 e domenica 26 settembre ore 10.00 / 18.00, da martedì 28 a giovedì 30 settembre, ore 10.00 / 14.00, chiuso lunedì 27 settembre.

I tre video-ritratti di Buffalmacco, Rosso Fiorentino e Pontormo costituiscono una sorta di “capitolo primo” di un progetto ideato da Federico Tiezzi e in corso di realizzazione. Da sempre affascinato dal conterraneo Giorgio Vasari, autore del primo grande libro di Storia dell’Arte che ci sia pervenuto, Federico Tiezzi ha chiesto al suo drammaturgo di fiducia, Fabrizio Sinisi, di riscrivere alcune tra le Vite vasariane. Di Giovanni Frangi, nella collezione permanente del museo, è conservata l’opera Gilbert (2014) a seguito della mostra, curata da Giovanni Agosti, che aprì la programmazione espositiva di Palazzo Fabroni nel 2017, anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura.

Biglietti

spettacoli TEATRI DI CONFINE | Villa Stonorov – Fondazione Vivarelli

posto unico numerato euro 12,00 (intero) 7,00 (ridotto*)

spettacoli TEATRI DI CONFINE | Fortezza Santa Barbara e Piccolo Teatro Mauro Bolognini

posto unico numerato euro 15,00 (intero) 10,00 (ridotto*)

*Riduzioni: Over65, Under30, possessori della Carta Fedeltà Far.com, soci Unicoop Firenze, abbonati delle stagioni ATP 2019/2020 (prosa, sinfonica e cameristica), iscritti Scuola di Musica e Danza “Mabellini”, tesserati il Funaro, iscritti FAI, CRAL, Associazione culturali convenzionate con l’Associazione Teatrale Pistoiese.

Per lo spettacolo “Storie della buonanotte per bambine ribelli” (Fortezza Santa Barbara) è previsto anche un prezzo speciale under18 euro 5,00

In caso di maltempo gli spettacoli ed i concerti, ove possibile, si terranno al Piccolo Teatro Mauro Bolognini e al Teatro Manzoni Pistoia.

L’accesso agli spettacoli è condizionato all’esibizione della Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) o a quant’altro previsto dal DL 105 del 23/7/2021 (fatta eccezione per i minori di 12 anni).

PREVENDITA

Biglietteria Teatro Manzoni (Corso Gramsci, 127 – Pistoia) 0573 991609 – 27112

orario: dal martedì al venerdì ore 16/19; sabato ore 11/13 (lunedì chiuso)

La sera degli spettacoli la biglietteria sarà aperta, dalle ore 20.15, presso la sede dell’evento.

prevendita on line su teatridipistoia.it | www.bigliettoveloce.it

TEATRI DI CONFINE | SPAZI APERTI è promosso e realizzato da Fondazione Toscana Spettacolo con Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale, con il fondamentale sostegno dei due principali soci ATP, Comune di Pistoia e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana e di Far.com, Unicoop Firenze e Toscana Energia, partner istituzionali di tutta l’attività, in collaborazione con la Direzione regionale Musei della Toscana e Villa Stonorov – Fondazione Vivarelli.

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