Martedì 31 gennaio, alle ore 21.00 va in scena al Funaro (e non al Teatro Manzoni come precedentemente annunciato), per la Stagione Danza dei Teatri di Pistoia Un discreto protagonista, recentemente andato in onda nella trasmissione Save the Date, di Rai5. Un’occasione per vedere a Pistoia due apprezzati interpreti dalla scena internazionale della danza contemporanea: Damiano Ottavio Bigi e Łukasz Przytarski, danzatori che il coreografo Dimitris Papaioannou ha scelto per il suo Transverse Orientation. Damiano Ottavio Bigi, che dal 2005 è anche membro del Tanztheater di Pina Bausch, nel 2010 ha preso parte al film “PINA” di Wim Wenders, nel 2016 ha vinto il “Premio Capri Danza International” e nel 2020 il “Premio Sfera d’Oro per la Danza” ha ideato e diretto Un discreto protagonista con Alessandra Paoletti, attrice, regista e autrice che negli anni ha collaborato con A. Knapp, J.A. Stanzak, T. Ostermeier, J. Muller / Fura dels Baus, J. Sanchis Sinisterra, R. Garcia e L. De Bei.
Lo spettacolo è nato durante la pandemia e indaga cosa sia il vuoto, in quanto stato fisico, ma anche in termini esistenziali e in ambito creativo. Immersi all’interno di una pagina bianca, i due danzatori entrano in relazione, e poi in collisione, sviluppando rapporti e percorsi che si uniscono, separano o sovrappongono continuamente, in un gioco di riflessione e rispecchiamento che conduce nella dimensione simbolica del doppio. È il racconto di un istante, l’istante del tempo che va fuori dai cardini: nessun rumore, solo una temporanea vibrazione dell’aria. La simmetria si frantuma, e presenze sfocate si sovrappongono, si mescolano in una espansione costante. Resti e frammenti sparsi che tentano di ricomporsi, generando relazioni sempre diverse.
La performance Un discreto protagonista è stata selezionata alla NID New Italian Dance Platform del 2021 ed è sostenuta, fra i vari enti, da 2Works / Dimitris Papaioannou.
Alessandra Paoletti e Damiano Ottavio Bigi iniziano la loro collaborazione con il progetto Yuvaya Dönmek, Babam için – Back Home, to my father ideato per l’Istanbul Municipal Theatre. Da allora portano avanti un percorso sia pedagogico che creativo, incontrando persone provenienti da esperienze e realtà artistiche e culturali sempre diverse. Il loro lavoro nasce in un dialogo con linguaggi di diversa natura, muovendosi tra danza, teatro e arti visive. Gli elementi essenziali della loro ricerca emergono da un’esplorazione di schemi compositivi strutturali, drammaturgici e cinestesici spesso derivanti da discipline scientifiche, e che mirano di volta in volta a nuove forme di relazione e articolazione del corpo nello spazio e nel tempo.
Il prossimo appuntamento con la danza che presenteranno i Teatri di Pistoia è il 15 febbraio: al Teatro Manzoni andrà in scena “Dystopia”, nuova creazione Poyo Rojo che, con il precedente lavoro divenuto cult, avevano conquistato, sbalordito e divertito il pubblico degli oltre trenta paesi toccati dal tour.
Al capitolo danza segnaliamo inoltre il workshop di Cristiana Morganti, storica interprete di Pina Bausch, in programma dal 10 al 12 febbraio, al Funaro e indirizzato a attori, danzatori e chiunque sia interessato sopra i 18 anni. Per chi si iscrive entro il 31 gennaio sono previste agevolazioni.
Prezzo biglietti:
posto unico numerato: 18,00 euro (ridotto 15,00); speciale Giovani Card, allievi scuole di danza e universitari in possesso della Carta Studente della Toscana euro 8,00.
Prevendita: 0573 991609 – 27112 – 977225 https://www.teatridipistoia.it/spettacoli/un-discreto-protagonista/