Il Serravalle Jazz in chiesa prosegue con il quarto appuntamento: domenica 13 ottobre, alle 17, nella chiesa di San Bartolomeo in Pantano a Pistoia, la voce di Amanda Tosoni e il basso elettrico di Andrea Caggiari daranno vita ad una performance di Spiritual e Gospel. Ad introdurre il concerto lo storico dell’arte Giacomo Guazzini che parlerà in particolare del bellissimo Pulpito di Guido da Como, ospitato in San Bartolomeo.
Il duo Tosoni-Caggiari racconta la propria versione della storia dello Spiritual, del Gospel e del Blues al femminile, dai campi di cotone del Sud degli Stati Uniti di fine ‘800 (attraverso arrangiamenti di antiche worksongs e ballads), alle chiese metodiste risonanti di musica sacra, dalle strade di Saint Louis degli anni ‘20 e ‘30 in compagnia dell’imperatrice del Blues, Bessie Smith, fino agli anni ‘60, anche attraverso i brani delle grandi del Gospel a cominciare da Mahalia Jackson.
Il progetto, nato nel 2015, ha già partecipato ad alcuni Blues festival internazionali tra cui Out Of The Blues Festival 2015 Samedan (CH). Il duo si è esibito sul lago ghiacciato al White Turf di Saint Moritz (CH), e tra gli altri, allo Spazio Teatro 89 (Milano) e al Carroponte (Milano) come open act della Treves Blues Band and Friends. È stato anche selezionato per partecipare all’European Blues Challenge 2015 e 2016, prestigiosa competizione tra le migliori formazioni Blues d’Europa e si è esibito ad Hifa 2017 (festival internazionale ad Harare – Zimbabwe).
Ad Aprile 2016 è uscito il primo disco “Amy on the 4 Strings”, prodotto da “Il Popolo del Blues” e distribuito da Audioglobe che ha riscosso recensioni molto positive presso la stampa di settore.
Promossa da Associazione Teatrale Pistoiese con la direzione artistica di Maurizio Tuci e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e del Comune di Serravalle Pistoiese, il Serravalle Jazz in chiesa prevede in totale sei concerti che si sono tenuti in parte nel mese di settembre e che proseguono in quello di ottobre (le prossime date saranno il 20 e 27 ottobre).
Oltre ad essere una novità assoluta, il festival musicale ha due obiettivi precisi.
Il primo è creare una rassegna che proponga una nutrita serie di spiritual, gospel e musica jazz di matrice spirituale. Il secondo è di utilizzare, come location, luoghi di culto particolari che, oltre ad essere ‘giusti’ dal punto di vista musicale (capienza, suono etc.), lo siano anche perché ospitano da tempo opere d’arte importanti, ma, non sempre, abbastanza conosciute.
Per questo si è prevista, all’inizio del pomeriggio musicale, una breve introduzione critica di un qualificato storico dell’arte, che illustri l’importanza e lo spessore delle opere e delle pievi visitate.
In sostanza un connubio tra arte e musica che non può che far bene ad entrambe e che vuole proporre agli spettatori un modo nuovo di fruire insieme musica ed arte.
I concerti, che inizieranno tutti alle 17 in punto, sono gratuiti fino a esaurimento posti.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Associazione Teatrale Pistoiese al 0573 991609 o la Fondazione Caript al numero 0573 97421.
www.fondazionecrpt.it