L’atmosfera intima e calorosa del Saloncino di Palazzo de’ Rossi rende possibile la realizzazione dell’autentico spirito del Liederabend: amici riuniti per celebrare la vita e la musica. Il Liederabend, nei paesi di lingua tedesca, era infatti una serata che si usava originariamente dedicare all’esecuzione di Lieder, di canzoni, in famiglia, uso che passò poi ai salotti colti, fino a divenire un vero concerto pubblico. Il Lied d’arte, la canzone per voce e pianoforte, rappresenta una grandissima tradizione che parte da piccole melodie di Mozart, per passare al primo grande ciclo liederistico di Beethoven, all’immensa produzione di più di seicento Lieder di Schubert, e procede con le composizioni di Schumann e Brahms, fino alla grande stagione viennese di Wolf, Mahler e del bavarese Richard Strauss. Ma anche in Francia, in Russia e in altri Paesi la composizione cameristica per canto e pianoforte ebbe uno sviluppo che vide la creazione di capolavori a opera di grandi compositori. Lo strettissimo rapporto fra Letteratura, Poesia e Musica si manifesta in questa produzione con visioni che suggeriscono un mondo poetico ampio e profondo, spesso altro e contraddittorio. Il filo conduttore di questo Liederabend è il percorso dell’Orient Express, il leggendario treno che collegava Parigi a Costantinopoli: in una successione di suggestivi brani di grandi compositori provenienti da Francia, Germania, Austria, Ungheria, Italia, Romania, l’incantevole voce di Polina Pasztircsák accompagnata dal pianoforte di Jan Philip Schulze colorerà di poesia alcune tappe del celeberrimo convoglio.
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STAGIONE PISTOIESE DI MUSICA DA CAMERA 2022 / 2023
Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi
sabato 25 marzo, ore 21
POLINA PASZTIRCSAK soprano
JAN PHILIP SCHULZE pianoforte
“ORIENT EXPRESS”
Liederabend
PARIGI:
Hector Berlioz da “Les nuits d’été”: L’île inconnue
Francis Poulenc da “Banalités”: Hôtel
Henri Duparc L’invitation au voyage
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STRASBURGO:
Gustav Mahler Rheinlegendchen
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MILANO:
Franz Liszt I’ vidi in terra angelici costumi
Giuseppe Verdi La zingara
Giuseppe Pietri La stornellata di Cecco
Stanislao Gastaldon Musica proibita
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VENEZIA:
Felix Mendelssohn-Bartholdy Venezianische Gondellied
Johann Strauss (figlio) da “Eine Nacht in Venedig”: Schwips Lied
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VIENNA:
Rudolf Sieczyński Wien, du Stadt meiner Träume
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BRATISLAVA:
Béla Bartók da “Falun”: Bölcsődal – Legénytánc
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BUDAPEST:
Zoltán Kodály A csitári hegyek alatt
Ernő Dohnányi Ich will ein junger Lenzhusar
Lajos Lajtai Legyen a Horváth-kertben, Budán
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ARAD/BUCAREST:
Zoltán Kodály A rossz feleség
George Enescu da “7 Chansons de Clément Marot”: Aux demoyselles paresseuses d’éscrire à leurs amis
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ISTANBUL/ATENE:
Maurice Ravel da “Shéhérazade”: La Flute enchantée
Maurice Ravel da “Cinq Mélodies populaire grecques”: Chanson de la mariée – Quel galant m’est comparable – Tout gai!