Ha debuttato con grande successo sabato 18 e domenica 19 marzo il GIRELLO, vero e proprio gioiello musicale del Seicento, con le musiche del pistoiese Jacopo Melani, che fu, al suo tempo, uno dei compositori di maggior fama.

Per Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017 la programmazione del Teatro Manzoni si è arricchita con questo nuovo prezioso evento, prodotto dal Teatro Verdi di Pisa in collaborazione con Associazione Teatrale Pistoiese e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.

IL GIRELLO, dramma burlesco per musica di Jacopo Melani, fu uno dei titoli più rappresentati della seconda metà del 1600 (moltissime le rappresentazioni fra il 1668 ed il 1696, con variazioni e adattamenti del libretto e in parte della musica a Roma, Macerata, Napoli, Bologna, Firenze, Lucca, Milano, Ferrara, Reggio e Venezia).

Il nuovo allestimento è stato firmato da Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli e dall’Orchestra Auser Musici, per la regia di Eugenio Monti Colla e la direzione di Carlo Ipata.

Nel cast, le eccellenti voci di  Giorgio Marcello (Girello/Mago/Filone/Plutone), Alberto Allegrezza (Tartaglia/Pasquella/Inganno), Riccardo Pisani (Ormondo/Odoardo), Riccardo Angelo Strano (Mustafa/Vendetta), Jennifer Schittino (Doralba/Erminda/Proserpina).

Una vera e propria parodia del potere e del suo utilizzo, dove i vari registri del dramma e della commedia dell’arte si mescolano con travestimenti e magie. Esempio divertentissimo di teatro musicale scaturito dalla penna del compositore pistoiese Jacopo Melani (1623 – 1676), il quale, insieme con i fratelli Atto e Alessandro, fu protagonista di una formidabile stagione musicale intessuta di trame politiche e sociali che animò l’Europa di fine ‘600. Questo nuovo allestimento ripropone una versione documentata dell’opera, fatta a Venezia per il carnevale del 1682 [“…con fantoccini…”], nell’ottica di una ripresa filologica e storicamente informata. La produzione, tornerà in scena in novembre a Pisa.

TEATRO MANZONI PISTOIA

sabato 18 marzo, ore 21

domenica 19 marzo, ore 16