Approda al Teatro Manzoni, dal 28 al 30 gennaio, il nuovo spettacolo firmato da Andrée Ruth Shammah, Il delitto di via dell’Orsina (titolo originale L’affaire de la rue de Lourcine -1857) di Eugène Labiche, un testo raramente rappresentato in Italia di cui Andrée Shammah cura anche la traduzione (con Giorgio Melazzi) e l’adattamento. Dopo avere messo in scena più volte nella sua carriera autori d’Oltralpe (Marivaux, Feydeau, Molière, Anouilh, Giraudoux, Cloudel), Andrée Shammah torna a confrontarsi con la drammaturgia francese, scegliendo il padre nobile del vaudeville, maestro nella costruzione di equivoci e intrecci, vorticosi e irresistibili, che trascinano i personaggi in situazioni assurde e deliranti.
In questa occasione dirige per la prima volta due grandi interpreti del teatro e del cinema italiano: Massimo Dapporto e Antonello Fassari : “Pensando a questi due personaggi – afferma Shammah – profondamente diversi l’uno dall’altro: uno ricco, nobile, elegante e l’altro rozzo, volgare, proletario che devono confrontarsi con quello che credono di aver fatto, ho pensato subito a Massimo Dapporto e Antonello Fassari, un’accoppiata con cui non ho mai avuto l’occasione di lavorare – e che non ha mai lavorato assieme – ma assolutamente perfetta per dare vita a questa storia.”
A livello drammaturgico la regista è intervenuta su diversi piani con una ricontestualizzazione dell’opera che non si limita alla sola trasposizione dei fatti in un’altra epoca – l’Italia prefascista. Luoghi e personaggi inclusi i loro nomi sono stati reinventati nel rispetto della musicalità, della ritmicità e del significato dell’originale. Ha inoltre inserito elementi appartenenti ad altre commedie dell’autore, inventando alcune aggiunte nel testo, anche grazie all’aiuto degli attori, soprattutto per le parole delle canzoni. Un’altra novità importante è il secondo cameriere, non presente nel testo originale, che va ad arricchire la galleria di questi incredibili personaggi, disposti a tutto pur di mantenere le proprie apparenze integre di fronte allo sguardo e al giudizio della società.
Completano il cast Susanna Marcomeni, Andrea Soffiantini, Christian Pradella, Luca Cesa-Bianchi. Le scene sono di Margherita Palli, i costumi di Nicoletta Ceccolini, le luci Camilla Piccioni mentre le musiche sono di Alessandro Nidi con la collaborazione di Fabio Cherstich.
STAGIONE DI PROSA 2021/2022
TEATRO MANZONI PISTOIA
da venerdì 28 a domenica 30 gennaio (feriali ore 21, festivo ore 16)
IL DELITTO DI VIA DELL’ORSINA
(L’Affaire de la rue de Lourcine)
di Eugène Labiche
regia e adattamento Andrée Ruth Shammah
traduzione Andrée Ruth Shammah e Giorgio Melazzi
con Massimo Dapporto, Antonello Fassari
Susanna Marcomeni
e con Marco Balbi, Andrea Soffiantini,
Christian Pradella, Luca Cesa-Bianchi
scene Margherita Palli
luci Camilla Piccioni – costumi Nicoletta Ceccolini
musiche Alessandro Nidi
Teatro Franco Parenti/ Fondazione Teatro della Toscana
Biglietteria Teatro Manzoni > 0573 991609 – 27112 orario: dal martedì al giovedì ore 16/19; venerdì e sabato ore 11/13 e 16/19.
Prevendita online > https://bit.ly/prosamusicaptTKTS