14 Settembre 2020

GIUSEPPE CEDERNA “ODISSEO MIGRANTE MEDITERRANEO” | 16 settembre

“E se un Dio mi fa naufragare sul mare scuro come vino, saprò sopportare, perché ho un animo paziente nel petto: sventure ne ho tante patite e tante sofferte tra le onde ed in guerra: sia con esse anche questa.”
Una riflessione sull’accoglienza antica dello straniero e la dichiarazione d’amore più bella del mondo; questo il centro dello spettacolo Odisseo migrante mediterraneo, che vede protagonista Giuseppe Cederna, artista di straordinaria sensibilità, in scena mercoledì 16 settembre (ore 21.15) alla Fortezza di Santa Barbara di Pistoia per il nono appuntamento della rassegna “Spazi aperti”.
Cederna legge e racconta il viaggio di Odisseo, migrante sulla via del ritorno, in quel Mediterraneo che, da sempre, è luogo di incontro e scambio tra i popoli: dalla ninfa Calipso all’incontro con la giovane Nausicaa, la figlia del re Alcinoo, la partenza, l’addio all’immortalità, la tempesta e l’approdo nell’isola dei Feaci. La cetra di Demodoco e le lacrime degli eroi.
“C’è tutto in questo libro – commenta Cederna – c’è dolore, sofferenza, coraggio, violenza e amore. Odisseo è proprio il personaggio che ci insegna la pazienza nella sofferenza per andare avanti, per crescere e tornare, quando si riesce, a casa”.
Attore, scrittore ed appassionato viaggiatore, Giuseppe Cederna, già protagonista del recente “Tartufo” di Molière, prodotto dall’Associazione Teatrale Pistoiese, nell’ultima stagione è stato in tournée anche con “Da questa parte del mare” regia di Giorgio Gallione (testi e musiche di Gianmaria Testa) e “La cortesia dei non vedenti”, da lui stesso scritto e diretto.
Al suo impegno teatrale alterna, da anni, un’attività cinematografica di primo piano, che ne ha fatto uno degli interpreti più amati: da “Italia-Germania 4 a 3 ” di Andrea Barzini a “Marrakech Express” e “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores (premiato con l’Oscar nel 1992) fino a “Maschi contro Femmine” di Fausto Brizzi. Ha lavorato, tra gli altri, con Ettore Scola, Marco Bellocchio, Luigi Comencini, Mario Monicelli, i fratelli Taviani, Silvio Soldini, Rob Marshall e Gianni Amelio. Per la televisione è tra i protagonisti della serie “Made in Italy” prodotta nel 2019 per la regia di Luca Lucini e Ago Panini.
Dalla fine degli anni Novanta si dedica anche alla scrittura: con Feltrinelli ha pubblicato “Il Grande Viaggio”, un pellegrinaggio alle sorgenti del Gange e “Piano Americano”, lezioni di sopravvivenza nella giungla dorata di un film Hollywoodiano; con Excelsior 1881 “Ticino. Le voci del fiume, storie d’acqua e di terra”.

I biglietti (intero 10,00; ridotto Carta Fedeltà Far.com e soci Unicoop Firenze 9,00; ridotto RisvegliaTI_Card under30 e Carta dello studente della Toscama 5,00) sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 (orario: dal martedì al venerdì ore 16/19, sabato ore 11/13); la sera dello spettacolo la bigliettera aprirà alla Fortezza Santa Barbara dalle ore 20.15. Prevendita on line su www.bigliettoveloce.it
In caso di maltempo gli spettacoli della Fortezza Santa Barbara si terranno (se possibile) al Teatro Manzoni o al Piccolo Teatro Mauro Bolognini.
L’ingresso agli eventi sarà regolato in ottemperanza alla normativa COVID-19.
Il programma completo di SPAZI APERTI è su teatridipistoia.it
S P A Z I A P E R T I è promossa dall’Associazione Teatrale Pistoiese con Comune di Pistoia, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Regione Toscana, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con il sostegno di Far.com, Unicoop Firenze, Toscana Energia e la collaborazione di Direzione regionale Musei della Toscana.