Quando il romanzo Misery di Stephen King fu pubblicato nel 1987, balzò subito all’attenzione dei moltissimi fan del Re del thriller e vinse il premio Bram Stoker. Il pluripremiato sceneggiatore e drammaturgo William Goldman trasformò il libro in una sceneggiatura cinematografica utilizzata per il film omonimo del 1990 divenuto di culto diretto da Rob Reiner con James Caan e Kathy Bates, che per la sua interpretazione si aggiudicò Oscar e Golden Globe come migliore attrice. La vicenda agghiacciante e claustrofobica dello scrittore Paul Sheldon caduto nelle mani della fan Annie Wilkes rivive in teatro, uscito dalla penna di colui che sceneggiò il film e diretto da Filippo Dini. In scena nei panni dello scrittore Aldo Ottobrino, nel ruolo dell’infermiera disturbata Annie Wilkes, Arianna Scommegna e Carlo Orlando nel ruolo dello sceriffo, con musiche di Arturo Annecchino, scene e costumi di Laura Benzi, luci di Pasquale Mari (insignito per questo lavoro del premio Ubu 2021), trucco di Cinzia Costantino e con la traduzione di Francesco Bianchi.
Misery è un testo senza tempo in cui vengono indagati i meandri della mente umana che cerca le storie, le vuole, le brama, e che di fronte alla fonte di quelle storie non può far altro che innamorarsi e nutrirsi, anche a costo di distruggere per sempre chi alimenta i suoi sogni.
TEATRO MANZONI | PROSA in abbonamento
SABATO 4 NOVEMBRE (ore 20.45)
DOMENICA 5 NOVEMBRE (ore 16)
MISERY
di William Goldman
tratto dal romanzo di Stephen King
traduzione Francesco Bianchi
con Arianna Scommegna, Aldo Ottobrino, Carlo Orlando
regia Filippo Dini
scene e costumi Laura Benzi
luci Pasquale Mari
musiche Arturo Annecchino